14 Dic Intervista imperdibile con il nostro MARCO FRACHESEN
Intervista “A TU PER TU” con uno dei grandi protagonisti di questo avvio di stagione: MARCO FRACHESEN!
Pronti a scoprire qualcosa in più sul nostro “Frache”? Buona lettura…
1) Marco, partiamo con un tuo commento su questa prima parte di stagione, sia a livello di squadra che a livello tuo personale.
Direi che questa prima parte di stagione è stato molto positivo. Personalmente mi sono ambientato bene sia con i nuovi compagni che con lo staff e la società. Parlando di squadra penso che i risultati ottenuti finora siano soddisfacenti anche se gli ultimi risultati ci hanno lasciato un po’ di amaro in bocca, siamo un gruppo che non si accontenta e che vuole sempre il massimo!
2) Avete vinto 10 partite su 13: a tuo avviso, qual è l’ingrediente che non è mancato finora e che deve continuare a non mancare?
L’ingrediente che ci ha fatto ottenere 10 vittorie e 3 pareggi, come ho detto prima, è il fatto di non accontentarsi mai! Lavoriamo tutta la settimana per prenderci i 3 punti la domenica e siamo consapevoli che dando il massimo abbiamo tutte le possibilità per riuscirci.
3) Se dovessi presentarti ai tifosi, dentro e fuori dal campo, come ti descriveresti? (passioni oltre al calcio, hobby…)
Sia dentro che fuori dal campo sono un ragazzo tranquillo. La mia passione ovviamente è il calcio, fino all’anno scorso allenavo i bambini e insegnavo a scuola educazione fisica e penso che lavorare con loro sia veramente speciale.
4) Immagina di iscriverti ad un torneo di calcetto, qual è la tua squadra ideale? (quattro nomi oltre al tuo)
Ho troppi amici forti che si arrabbierebbero se non li mettessi nella mia formazione ideale… dovrei fare una formazione di calcio a 11!
5) Qual è il calciatore al quale vorresti assomigliare?
Il mio idolo da bambino è sempre stato Alessandro Del Piero, però se dovessi decidere un giocatore al quale assomigliare direi Claudio Marchisio: un centrocampista che unisce qualità e quantità in tutti i reparti del campo.
6) Qual è il tuo ricordo più bello legato al calcio?
Direi senza ombra di dubbio i 3 anni passati a Cartigliano, dove ho trovato una vera e propria famiglia e degli amici che continuo a sentire ancora oggi. In 3 anni abbiamo vinto 2 campionati, di cui uno da assoluta sorpresa del campionato quindi è senz’altro il ricordo più bello. Ma spero di vivere un momento altrettanto bello qui a San Giorgio…
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